L’agenda setting del Governo la fa davvero Emilio Fede: basti pensare all’indagine della procura di Roma e la denuncia agli iscritti al gruppo “Ammazziamo Berlusconi” su Facebook.
Il problema principale della politica italiana è: l’ignoranza. Siamo quattro gatti su Internet in Italia, lo dicevo con amarezza tempo fa. E nonostante molte persone abbiano un Pc, non tutti hanno una connessione Internet. Perchè?
Lo spiega bene Alessandro Longo su Apogeo:
Tra gli ultimi indizi arrivati in tal senso, il nuovo rapporto Ecta (8 ottobre), secondo cui la diffusione della banda larga in Italia è al 20,3% (rispetto alla media Europea del 23,5%), con un crescita su base annua del 11,7% (rispetto alla media europea del 14,1%). Siamo in ritardo e andiamo più lenti della media.
Il succo è che il 55% degli italiani è “analfabeta digitale”, cioè è senza pc, ed è questo il principale ostacolo alla diffusione della banda larga. Così si risolverebbe anche un rebus che si trova in un rapporto appena pubblicato dall’Harvard University; dove l’autore non riesce a spiegarsi come mai ci sono così pochi utenti banda larga in Italia anche se i prezzi sono più bassi della media.
La quota di utenti con pc ma senza internet è ormai ridotta al 17% (sulla popolazione italiana), quindi adesso lo scopo è convincere le famiglie a comprare il loro primo pc. Più facile a dirsi che a farsi, perché questo problema è solo il sintomo di uno più grosso. Non sono motivi economici a impedire l’acquisto di pc, ma il “credo sia inutile”.
Lascia un commento