La prima parte qui. Questi giorni sono un po indaffarato e nonostante abbia tanto da dire su ciò che accade online, non riesco a trovare tempo e forze per farlo: però il blog continua ad andare a gonfie vele, anzi gli accessi aumentano in maniera esponenziale, mi chiedo come mai ? Dalle 9092 views del 11 Novembre ai 17143 del 13 Novembre per finire ieri con 21209 visite: perbacco ! Fuoco di paglia ? Maybe. Il post più letto è questo, quello su PornoTube: come mai ? Insomma credo di aver scritto qualcosa di più interessante e divertente della recensione del clone di Youtube: la quasi totalità della colpa stavolta non è (solo) delle scottanti Serp di Google ma anche delle bufale che girano online. Sto parlando del falso video hard di Britney Spears,la cui voce gira ormai da qualche giorno: il video è infatti presente sul sito che segnalai tempo fa ed è la causa della bolla che il blog ha avuto in questi giorni e che spero scoppi il prima possibile. Forse la colpa è anche un po mia, perchè se cercate la key “porno tube” su Google sono il primo risultato; vale lo stesso per Msn 8, ma almeno in questo caso potrei anche esserne “fiero” e magari suscitare le invidie di qualche Seo.
Internet is for…(part two)
Commenti
7 risposte a “Internet is for…(part two)”
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e va be… che vuoi farci!
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molti direbbero … beato te!
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@gp: Già, non mi lamento però ;)
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yeah, the internet is made for porn :)
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@Porno Tube: Guys, not only for porn !
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agreed, for many other great things too! :-)
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[…] Che Internet sia “for porn” ne abbiamo discusso tante volte: qualcuno ha deciso di realizzare una versione particolare del già noto StumbleUpon, servizio che consente di effettuare match (confronti e condivisioni) degli interessi che abbiamo con i nostri amici, scoprendo così affinità ed attinenze comuni riguardo precisi contenuti. […]
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