Hai mai provato ad usare motori come Copyscape per controllate se e quante volte sono duplicati i contenuti che scrivi sul tuo blog o sulle tue pagine web?
Il punto 8 del manifesto di Internet stilato da alcuni giornalisti e blogger tedeschi recita:
8. “Linkare premia, citare abbellisce” Chi fa giornalismo online deve offrire all’utente un prodotto sempre più completo. Linkare le fonti e citarle permette di conoscere direttamente e più ampiamente i temi di cui si dibatte.
Se nel prossimo futuro le news online saranno a pagamento (a disposizione di molti ma non di tutti) quali saranno gli argomenti dei blog e dei social network? Potranno citare la fonte originale senza preoccuparsi di eventuali pretese sui diritti? Avrà senso blindare, proteggere e difendere l’informazione anche quando i social media creano un valore aggiunto alla notizia diffusa sui mainstream?
Non riesco a capire che intendi. Che c’entra il linkare (o anche solo inserire una fonte) col fatto che le news possano essere a pagamento? L’atto del link o del citare non è mica vietato dalla legge.
Comunque i giornalisti (quelli veri e ce ne sono pochi) sono solo degli intermediari, se ne può fare anche a meno. Quello che conta è il lancio di agenzia, solo queste sono indispensabili, le agenzie. A ricamare, commentare, approfondire, propagare le notizie ci pensiamo poi noi.
@Samuel: Infatti sono le agenzie a spingere nel blindare le news, non solo i giornali. I link portano traffico e pubblicità, sono preziosi: il citare non è vietato dalla legge ma da molte policy di siti di informazione, specie quelli italiani. Ti sei mai chiesto perchè?
Inoltre: se una notizia è disponibile a pagamento (solo per pochi, tra giornalisti e prosumer) non potrò citarla e dunque linkarla all’interno del mio sito web, diffonderla, commentarla e ricamare come dici.