Scrive bene Alessandro Gilioli in Sanremo come metafora:
Il vincitore arriva diritto diritto dagli studi di Cologno, il presentatore e la sua spalla pure, la reginetta dell’ultima serata rappresentava la storia aziendale e familiare di Fininvest, la canzonetta più applaudita e arrivata seconda era un trattatello in forma di case history sull’omosessualità vista come condizione di sofferenza da cui emanciparsi per diventare felici e regolari padri di famiglia.
Direi che la puntata finale di Sanremo è stata una perfetta sintesi e un’incarnazione catodica dell’aria che tira in Italia, cioè del regimetto Mediaset-Vaticano che oggi detta legge al paese e gli impone tutti i suoi parametri culturali.
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