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Offro 20 inviti per Google Wave ma solo se ci fai un post!

Probabilmente finita la novità, Google Wave non lo usa più nessuno nonostante ci siano indiscutibilmente dei punti di forza. Se lo vuoi provare, ho 20 inviti per Google Wave ma per riceverne uno devi:

1) Assicurarmi che scriverai sul tuo blog o sito web una recensione-impressione su Google Wave inserendo un link al mio blog così potrò leggerla. Il link ovviamente è: http://www.dariosalvelli.com

2) Per ottenere l’accesso a Google Wave devi commentare questo post inserendo nel campo “email” l’indirizzo di posta elettronica al quale ti invierò l’invito.

[UPDATE]

– Lo so bene che ormai gli inviti sono inflazionati e si trovano anche in certi WC della Rete: non mi pare un buon motivo però per voler provare un nuovo servizio. Il post è pensato proprio per selezionare solo quelli che sono davvero interessati e che mettono a disposizione di tutti un valore.

– Su Friendfeed (che da utile strumento si si sta trasformando nel salotto borghese della blogosfera) si è scatenato un inutile flame (da leggere sotto con popcorn, arsenico e coca cola alla mano), invece di discutere su Google Wave si parla di “provocazione” o altro quando questo post era orientato solo a far uscire qualche contenuto-recensione interessante e di valore che non riguardi i “soliti noti”, cosa ormai rarissima. Non so perchè la blogosfera italiana veda del marcio (questo blog non ha bisogno di andare a caccia di link o riceverli, è quanto di più assurdo si possa pensare da un blog personale che non ha pretese commerciali, basta guardare la decrepita grafica) anche dove non ce n’è: in altri blog (anche molto noti) ci sono operazioni di PR, vendita-scambio link, eccecc, spesso nascoste malamente.
Ho scritto ioni di post affermando che i link hanno un valore relativo e non bastano (da soli) a costruire autorevolezza o valore per il Web ma possono servire a tracciare le conversazioni. Quandi di voi usano OGNI GIORNO e conoscono i tracback?


Commenti

21 risposte a “Offro 20 inviti per Google Wave ma solo se ci fai un post!”

  1. Avatar moticanus
    moticanus

    Quanto sbattimento! C’é chi li regala e tu vuoi pure un link di ritorno! :D

    1. @moticanus: Perchè non è un regalo? Credo che dare un invito fine a se stesso sia inutile, a me fa piacere che le persone provino un servizio non perchè va di moda ma per capirne la reale utilità, tutto qua, per questo costringo a parlarne. :-)

  2. Avatar Moticanus
    Moticanus

    Dai che scherzavo!!

    Ciao!

  3. ciao Dario, sono Alessio…ti ho mandato una mail su fb qualche giorno fa…

    1. @AB7: Ciao Alessio, ti ho invitato. Qual è il tuo blog?

  4. avevo intenzione di parlare di GW sul giornalino della mia scuola sez. informatica, non su un blog…va bene comunque per te?

    ps: l’invito arriva sulla mia mail, giusto?

    1. @AB7: Già inviato alla email che mi hai indicato qui. Scherzi? Il giornalino della scuola è il primo approccio, fai pure e girami la scansione magari! Ciao!

  5. sicuramente…quando uscirà il giornalino (penso per gennaio dato che l’ultimo è uscito pochi giorni fa) ti farò avere tutto
    Ciao e continua così!

  6. Google Wave: lo vuoi l’invito? Linkami e te lo dò :) : Catepol 3.0

    […] Da un’idea di @dariosalvelli: […]

  7. Attaccateve a GoogleWave — vitocola.it

    […] mia amica Catepol ribadisce un’idea di Dario Salvelli che consiste nell’offrire inviti per Google Wave a “patto e condizione” che chi […]

  8. una delle cose più ridicole dalla trovata degli alberelli e dei link

  9. dario, bella “paraculata” complimenti per l’idea.

    1. @daniela_elle e @robie: Ciao daniela e robie, siete liberi di pensarla così e come volete, accetto le vostre critiche seppur siano (come spesso capita nella blogosfera made in IT) assai poco costruttive. Questo blog non è un posto per paraculi o scambi di link anzi mi pare negli anni di essere sempre stato diretto e coerente, forse è questo che dà veramente fastidio, non lo so. L’invito l’ho dato anche ad un giovane ragazzo che ha commentato qui sopra: come vedete non ha un blog, non mi ha linkato, però ne scriverà sul giornalino della scuola. A me basta questo, non so a voi.

  10. Non è che ti devi difendere in chissà quale modo hai avuto un idea buona, per avere in primis dei trackback (obiettivo ihmo principale) e per diffondere gli inviti a wave (secondario).

    L’idea non è male, tutti fanno cose di questo genere e non è che ti devi sentire attaccato per la “paraculata”, vuoi una critica costruttiva?

    Se avessi speigato cos’è wave, e come funziona e poi avessi offerto inviti in cambio di link avresti avuto molte meno critiche.

    1. @robie: Ma io non ho bisogno di ricevere dei link, non me ne faccio nulla ed anzi ricevo spesso proposte (anche a pagamento, vedasi qui) che sistematicamente rifiuto e denuncio contrariamente ad altri blog anche noti che non ricevono attacchi di questa sorta. Ho fatto ioni di post scrivendo che i link da soli non servono a portare valore ma possono tracciare le conversazioni e dunque per questo li uso.

      Ho fatto alcune precisazioni nell’UPDATE al post. Non mi sento attaccato, mi danno solo fastidio i flame vuoti di contenuti, quel vuoto che questo post cercava di scongiurare. Ho parlato di Wave appena uscì ma non è nel mio stile autolinkarmi e compiacermi di continuo, post su post.

  11. Invece di criticare provare provare

    http://www.slideshare.net/mentelab/googlewave-2542831

    http://www.slideshare.net/mentelab/guida-alluso-di-google-wave

    http://www.slideshare.net/mentelab/wave-application

    A Gennaio partirà inoltre

    “DIDASCA fa parte del ristretto numero di istituzioni educative alle quali Google ha affidato il compito:
    di testare la nuova piattaforma collaborativa Google Wave;
    di segnalare eventuali bug riscontrati;
    di avanzare proposte di migliorie e richieste di nuove funzioni.
    Se volete saperne di più su Google Wave, vi invito a fare una ricerca con Google Search.

    2. Chi fra di voi desidera partecipare al beta test di Google Wave è invitato a compilare questo FORM.

    Non appena si sarà formato un gruppo di utenti DIDASforce sufficientemente ampio, coinvolgerà i componenti del gruppo in una serie di attività esplorative (waves) in preparazione dei PerCorsi che inizieranno il 7 gennaio p.v.

    3. Faccio presente a tutti voi che Google Wave costituisce lo strumento di elezione che ci permetterà di realizzare sempre meglio e più velocemente il nostro “Piano d’Azione 4 ‘C’: Collaborare per Creare e Condividere la Conoscenza”.

    DIDASCA – The First Italian Cyber Schools for Lifelong Learning
    http://www.didasca.org

  12. inutile lo hai deciso tu? le idee sono di tutti lascia scegliere agli altri se la tua ridicola idea sia decente o meno sono due modi diametralmente opposti di vivere lo strumento internet, difendi l’indifendibile ma va bene così e accetta sia lo spernacchio che il resto, ci sta tutto in questo bel mondo libero.

  13. I flame sono sempre inutili (al massimo divertenti ma il tuo non lo è neanche) e stupidi perchè non sai mai chi hai davanti, è un modo assai triste di stare in rete. Non ho bisogno dì difendere le mie idee per le quali vado quasi sempre fiero: ho solo precisato le intenzioni del post visto l’ambaradan creato, la mamma dei maliziosi e di chi ha la puzza sotto il naso é sempre gravida. Dico di più: grazie a commenti costruttivi come quello di Niki Costantini aggiornerò il post. Questo blog non é catepol.net o altri, chi vuole può tornare a leggere quel tipo di blog. Perchè ogni pagina ha i lettori che si merita.

  14. Avete ancora gli inviti? :P

    Sono proprio curioso di provare google wave…
    grazie in anticipo :P

  15. […] buzz (con la minuscola) ma poca concretezza: così era affondato a suo tempo Google Wave, annunciato in pompa magna e lanciato dagli strateghi di Mountain View con l’intrigante […]

  16. Google Wave

    […] mia amica Catepol ribadisce un’idea di Dario Salvelli che consiste nell’offrire inviti per Google Wave a “patto e condizione” che chi vuole […]

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