Bård Vegar Solhjell, un ministro Norvegese del Socialist Left Party (SV) ha lanciato sul suo blog l’idea di legalizzare il file sharing cercando di combinare gli interessi degli utenti e degli artisti (cita l’esempio di Spotify):
SV will explore the possibility of legalizing non-commercial file-sharing of music performed by private persons, in combination with a licensing solution for payment to the licensees.
Non è facile trovare un compromesso che non limiti il p2p ma è la dimostrazione di come ci siano millenni di distanza tra lui ed i politici italiani alla D’Alia.