Ieri c’è stata la I Libera Conversazione a Teatro sul tema Politica e Camorra: www.conversazioni.dariosalvelli.com. Qui ci sono le foto ma l’incontro è stato registrato dunque lo pubblicherò online appena il montaggio sarà finito.
Abbiamo presentato il libro su Nicola Cosentino “Il Casalese” ma si è discusso insieme a Massimiliano Amato, Antonio Di Costanzo, Ciro Pellegrino, Vito Faenza, Marilena Natale e Francesco Piccinini di Camorra a fronte alta, in maniera semplice, sincera e credo per nulla noiosa.
E questo grazie a tutti quelli che erano presenti e hanno aiutato a montare tutto dalla mattina al pomeriggio, grazie ai video introduttivi che sono riuscito a montare fino alle 3 di notte, all’attore Marco D’amore ed alle sue letture, alle opere creative di denuncia sociale del Collettivo Latrones, all’ospitalità, all’amicizia ed alla disponibilità del Teatro Civico 14 di Caserta, ai pacchi dei ragazzi che lavorano nei beni confiscati e che intendono avviare un nuovo tipo di comunità fondata sul lavoro e sulla legalità con il loro “Facciamo un pacco alla camorra”.
Ringrazio anche quanti hanno appoggiato l’iniziativa e mi hanno fatto i complimenti per l’iniziativa anti-camorra: da Raffaele Cantone a Sergio Nazzaro, Gigi Di Fiore, Federico Cafiero De Raho e Raffaello Magi (che per non alimentare fumus persecutionis sulla prima parte dell’incontro hanno preferito glissare e non venire), al dottor Paolo Miggiano, coordinatore della Fondazione Pol.i.s. della regione Campania (Politiche Integrate di Sicurezza, per le vittime innocenti di criminalità e i beni confiscati), a Roberto Saviano che era impegnato altrimenti forse avrebbe dato un suo contributo.
Ringrazio anche: quelli che non sono voluti venire o addirittura non hanno risposto tirandosela, quelli che mi hanno ostacolato, quelli che credevano fosse un incontro pesantissimo e che spero di aver smentito, quelli che si sono fatti prendere da gelosie e invidie inutili, quelli che anche se viaggiano o vivono in grandi metropoli sono diventati più borghesi di quando erano qui in Provincia, quei giornalisti che credevo essere diversi e invece mi hanno deluso, quelli che credevano fosse una operazione commerciale a favore di un libro e invece l’hanno trovato in vendita a teatro a più del 40% di sconto, da 16 euro a 10.
In questi casi i ringraziamenti da fare sono troppi e quindi ringrazio veramente tutti.
Se da una parte sono contento perchè il teatro era abbastanza pieno e c’erano i soliti noti che si occupano e s’interessano di questi temi ma anche facce nuove e qualche giovane, (non quelli italiani ma quelli veri che hanno meno di 30 anni), dall’altra sono insoddisfatto perchè vorrei fare di più, aprire a più persone, coinvolgere di più i giovani.
Ho imparato però che si comincia piano piano e dunque se sei della Campania lascia la tua email sul sito perchè ci saranno nei prossimi mesi altre Libere Conversazioni con temi diversi e lontani, ho già qualcosa di molto divertente in mente ma se vuoi dare suggerimenti, fare critiche o contribuire scrivi a conversazioni@dariosalvelli.com.
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