Ho già parlato di Google Buzz ed il mio pensiero è simile anche a quello di altri: ho bisogno di un solo social network, Facebook, Twitter e Friendfeed sono già abbastanza e trovo inutile alimentare il rumore e duplicare i contenuti rimbanzandoli da un aggeggio sociale ad un altro. Ed integrarli tutti su Gmail sarebbe assurdo.
Se lo scopo di usare Buzz e gli altri servizi fosse meramente “autopromozionale” sarebbe veramente poco efficace e mi sarei già stancato. Buzz ha degli evidenti problemi di privacy e forse anche per questo Google sta pensando di estenderlo anche agli utenti che non usano Gmail:
“It’s clear that interest in Buzz may extend beyond the current Gmail base, and we’re open to serving that community,” said Bradley Horowitz, Google’s VP of Product Marketing, when I spoke to him about some Buzz issues at the TED Conference.
Mi pare sia una buona notizia per chi considera fastidioso dare in pasto la propria posta elettronica a tutti.
Un passo indietro da parte di Google o una mossa già prevista? Nel secondo caso sarebbe stato intelligente e geniale lanciare Buzz partendo da Gmail, il social network targato Google più diffuso: considerando tutti gli account attivi già decine di milioni di utenti usano Buzz. Arrivare a 400, il numero di persone che attualmente utilizza Facebook, sarebbe piuttosto facile prima di rilasciare Buzz a tutti.
[UPDATE]
– Proprio mentre scrivevo Google cambia alcune cose in Google Buzz per sistemare la privacy anche se non basta. La cosa più grave come dice Stefano è che abbiano usato dati raccolti per una finalità ben precisa e che solo cancellando il Google Profile sparisca anche Buzz perchè “turn off Buzz” non spegne Google Buzz ma lo nasconde.
Credo che Google Buzz sarà una grande rivoluzione, soprattutto quando si svilupperanno meglio le opzioni per la geolocalizzazione tramite cellulare. Inizia la rivoluzione del social networking.
iBen
http://gbuzzmania.blogspot.com