Quella che vedete qui sopra è la mappa della Twittersphera Italiana (mi trovate al centro quasi) realizzata da Kromeboy: dopo la costruzione della geografia della blogosfera italiana ecco spuntare un altro panorama della Rete, simile per incroci ed interazioni..
C’è chi dice che gli Sms sono definitivamente morti grazie ai cinguettii di strumenti come Twitter, altri invece rimangono scettici; Tony ha recentemente segnalato un primo stato della Twittersphera italiana che ha delineato gli account più utilizzati, quelli con più amici e followers, la media degli aggiornamenti e delle attività negli altri Paesi.
Se è vero che sono nati nuovi servizi come Truemors e Frazr, il primo creato per fornire alert ed informazioni su “rumors” (voci di corridoio), il secondo invece un clone europeo dello stesso Twitter, significa che un certo successo di consensi uno strumento come Twitter lo sta avendo. Non solo per i voyeur: promuovere il proprio blog, sito web, web-tv o un’attività personale quale una campagna elettorale come ha fatto Diego Cammarata sono solo alcuni degli intelligenti utilizzi di questo mezzo, dell’uso dei mini-post (o micro-blogging).
Stiamo veramente passando dalla Blogosphera alla Twittersphera?
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Sarò forse uno dei pochi, ma trovo Twitter davvero di scarsa utilità se non addirittura inutile. A me interessa davvero poco sapere cosa gli altri stanno facendo durante la giornata. Infatti non mi sono mai iscritto a questo servizio. Forse può essere uno strumento di promozione, è vero…ma per il resto sono molto scettico.
Hello…I Googled for endemol, but found your page about From Blogosphera to Twittersphera…and have to say thanks. nice read.