Dariosalvelli.com

Strategic Digital Marketing Advisor

Il circolo vizioso della Rete – Infinite loop of Blogosphera

infinite-loop

Ti senti anche tu intrappolato nel circolo “vizioso” dell’immagine sopra ?
Apri l’aggregatore dei feed Rss troppo spesso e non riesci ad evitare di commentare un post interessante: sono pratiche ormai che facciamo tutti i giorni forse anche esagerando.
E’ il caso ad esempio del codice di condotta dei blogger voluto da alcuni in seguito ai commenti offensivi apparsi sul blog di Kathy Sierra: Pandemia, Massimo e Luca provano a ragionarci su così come Robert Scoble.
Trovo inutile stilare delle precise regole per chi scrive su di un blog: tempo fa ho parlato di etica del blogger ricevendo molti feedback negativi nonostante creda ancora sia una validissima regola affinchè sia trasparente con chi mi legge. Dettare un codice per il nanopublishing o per quei blog che cercano di fare giornalismo è andare contro il fascino dei blog: il loro andare a ruota libera pur talvolta essendo fastidiosi ed eccessivamente personali.
Questo blog ha un Colophon con precise Rules del sito che vanno dal copyright alle note tecniche e sulla pubblicità.
Mi prometto di aggiornarlo presto indicando un piccolissimo elenco comportamentale del sottoscritto (come ha fatto Massimo): non c’è bisogno di stilare alcun codice sono norme di buon senso che possono avere fondamento nella Netiquette. Non sei d’accordo?


Commenti

4 risposte a “Il circolo vizioso della Rete – Infinite loop of Blogosphera”

  1. Sono d’accordo, al punto di non voler scrivere un post dichiarando che il codice sia inutile (per l’inutilità stessa dell’argomento :)

    Ho sempre trovato utile, invece, l’esplicita dichiarazione che MMC ci esortò a fare in merito a collaborazioni e ambiti d’influenza che il nostro lavoro quotidiano crea (per quelli che lavorano nell’IT) e che si possono riflettere su ciò che scriviamo, influenzando la nostra opinione su servizio e aziende.

  2. @Marco: Entrambe gli aspetti sono stati discussi su questo blog anche se non sono state snocciolate a pieno le tematiche i commenti sono stati per lo più negativi in entrambi i casi: sia per il codice che per la trasparenza. Forse chi scrive un blog se ne frega e lo fa per altri motivi.

  3. è vero che a volte il blog sembra quasi essere un LAVORO … ma a me piace così, dopotutto siamo schiavi di questo mondo … no!

  4. @Dario: non vorrei essere frainteso. Non intendevo assolutamente darti torto (o intendere che non dovessi parlarne), ma che sono in accordo con te sull’inutilità del codice a tal punto da non voler nemmeno porre il problema (perché la risposta sarebbe stata assolutamente negativa!). Il motivo? Si snaturerebbe l’idea di blog come piattaforma libera e si pretenderebbe di stabilire norme trasversali che dovrebbero valere per tutti i blog (assurdità, IMHO)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.