Non solo perchè non riusciranno mai a fare 30 milioni di visitatori (e non dipende solo dalla lingua) ma anche perchè sono ancora provinciali. Lo si capisce dall’intervista a Julian Assange (prima e seconda parte) fatta da AgoraVox (complimenti al mio amico Francesco Piccinini): I giornali italiani si occupano di persone che sono già in…
Wikipedia è salva
Se su Wikileaks ci sono dei dubbi, Wikipedia ce l’ha fatta ed i numeri sono sul blog di Wikimedia: l’appello è ancora presente ma la campagna per la raccolta dei fondi si è chiusa e l’enciclopedia libera di Jimmy Wales ha incassato 16 milioni di dollari. Le donazioni sono arrivate da oltre 150 mila lettori…
I social media nel 2011
Fine anno è sempre tempo di listoni, bilanci e previsioni. Prometto che cercherò di uniformarmi il meno possibile a questa banalità. Ravit Lichtenberg ad esempio ha scritto come cambieranno i social media nel 2011 riassumendo in dieci punti essenziali. Tra tutti questi sono d’accordo con il punto 5: The next big Online Social Network will…
WikiRebels: il documentario su Wikileaks
Mentre nascono Wikileaks de noartri un po’ in tutto il mondo, ecco il primo documentario su Wikileaks, quello da cui tutto è partito: WikiRebels. Buona wikivisione.
Frassoni vs Wikileaks
Brutto autocitarsi ma tant’è: Quelli che: per sapere che l’Italia è allo sfascio e viene presa per il culo all’estero hanno bisogno di Wikileaks. Domani uscirà su tutti i giornali il rapporto di Assange, ci saranno le solite conferme su Berlusconi considerato come il clown del G20, l’Italia e qualche sua azienda derisa, gli opion…