E pensare che il post di oggi era proprio su Berlusconi, l’ultimo capo di Governo in Europa. Dopo il treppiede (che ricorda la scarpa lanciata a Bush) questo è un atto di grossa inciviltà, non c’è dubbio.
Queste immagini faranno il giro del mondo domattina (sono curioso di leggere chi ne parlerà sul Web e soprattutto come e in che termini): di certo mostrano le forti contraddizioni di un Paese che prima elegge un Presidente del Consiglio e poi nei fatti giornalieri manifesta, urla, sbraita, protesta e lancia statuette di madonnine al proprio capo di Governo. Benvenuti in Italia, il paese più pazzo del mondo.
[UPDATE, Monday 14, 11am]
– E ancora, anche se vi conviene lasciare ogni speranza (via Friendfeed):
– Provate a cercare Massimo Tartaglia su Facebook (l’autore del lancio del souvenir) e contate i risultati ed i fan. La prima fan page ne ha attualmente circa 45694.
– Alessandro Gilioli spiega perchè Tartaglia è stato tre volte cretino. Ok, avrà pure dei problemi psichici ma il suo atto avrà delle pessime conseguenze e rischia di far passare Berlusconi come un martire.
– Ridiamoci sopra (via Andrea):
trovo vergognoso e criminale l’attentato fisico al Presidente Silvio Berlusconi,condannabile sotto ogni punto di vista!il gesto di follia pura e’il risultato di una persecuzione continua da parte di gente(tra cui Di Pietro)che non ha alcun argomento da far valere a livello pratico-politco ritenendo che la strada più facile sia attaccare personalmente il nostro premier!!!!!!questa non èla democrazia tanto decantata dalla sinistra dato che è la stessa a VIOLARLA!!!!!!!!!!!L’OPPOSIZIONE deve discutere su fatti politicamente concreti senza incitare stupidamente persone senza valori,senza patria e senza dignità.L’Italia ha bisogno di essere governata in un clima di rispetto reciproco!E’ora di finirla!!!!sono vicina al Presidente
a Berlusconi deve andare la solidarietà dei democratici senza condizioni. Distinguendo tra la critica anche dura ma civile e l’odio politico verso l’avversario politico
L’aggressione a Berlusconi e l’obbligo di una solidarietà senza se e senza ma
non c’è da meravigliarsi di quello che è successo. la gente non ce la fa più e mentre il nostro “Presidente” (del Consiglio, ricordatevelo sempre) va ad escort si ritrova a fare i salti mortali per arrivare a fine mese.
un’altra cosa da ricordare è che il clima di violenza non lo creano le persone che non aderiscono al pensiero unico del nostro “Presidente”, ma proprio gli esponenti del governo che giorno dopo giorno non fanno che sparare sentenze sulle televisioni del nostro “Presidente” e su quelle di stato, con continui attacchi verso qualsiasi istituzione non si allinei al pensiero unico.
a voi che lo difendete a spada tratta chiedo: perchè se è innocente a così paura di essere processato e continua a fare leggi per evitare le sentenze?