Il buon Stefano Epifani mi ha invitato al seminario di presentazione del progetto BlogLab che si tiene mentre vi scrivo ed a farne parte: mi sono mosso tardi e stamane non ho potuto presenziare ma spero di rimediare in seguito fornendo il mio appoggio e supporto.
Trovo davvero interessante l’idea di realizzare con gli studenti un laboratorio sui blog non solo per facoltà come quella di Scienze della Comunicazione ma anche per discipline prettamente tecniche o umanistiche: penso alla didattica che si sviluppa ad Ingegneria o a quella di Lettere e Filosofia. Corsi universitari come quello di Linguistica Italiana si occupano di definire i principi e le fasi della lingua italiana; applicati al linguaggio utilizzato nei blog potrebbero portare a riflessioni e studi interessanti.
Un altro evento al quale non sarò è il RItaliaCamp che si terrà domani dalle 9 all’Università di Milano Bicocca: sul blog ufficiale viene presentato il camp e vengono definiti gli obiettivi di questo incontro che riguarda il progetto RItalia teso a definire un nuovo portale del turismo, diverso e possibilmente migliore dell’attuale Italia.it. Invidio l’amico Paolo che sarà presente.
Giorni fa invece grazie ad un post di Fullo ho espresso nei commenti una nuova idea di Camp che in parte già mi frullava nella testa, rivolto ai blogger ed ai partecipanti del Sud da sempre tagliati completamente fuori da queste conference: ne parlai tempo fa insieme ad Alessandro.
Basta infatti farsi un giro su BarCampItalia per leggere degli eventi attivi e scoprire che da Roma in giù (non sto considerando il PubCamp di Chieti) non c’è nulla se non qualche cena come la TrinacriaBloggerDinner.
La mia idea è questa: riunire non solo i blogger del Sud (se ci siete fatevi sentire nei commenti, ne conosco pochissimi) ma chiunque voglia discutere sui problemi e le tematiche riguardanti la Rete, in piena libertà e con uno spazio che riunisca modernità ad antichità.
Un incontro dove si può respirare aria pulita ed il fascino del tempo che è cambiato: sto parlando della Reggia di Caserta, uno (forse il) dei monumenti più visitati d’Italia, la Versailles italiana.
Perchè questa scelta ? Principalmente perchè conosco il luogo ed abito a pochissimi passi da questa fantastica cornice; inoltre la sua posizione strategica è ottima, con la stazione ferroviaria praticamente di fronte ed il primo casello autostradale ad 1km circa.
Lo so forse la realizzazione è un po impossibile ma gli immensi e stupendi parchi potrebbero portarci ad un esperienza nuova ed inedita: che dite lo facciamo questo RoyalCamp?
Si accettano sponsor (necessari), suggerimenti e critiche.
[UPDATE, March 31] Per RoyalCamp presto probabilmente aprirò ho aperto un Wiki anche se ritengo l’idea folle ma perchè non provarci? Per info sulla location leggi qui: l’ingresso al parco si paga solo 2 euro ma potremmo ideare una qualche sorta di convenzione.
Per quanto riguarda invece RItaliaCamp Luca Conti lo seguirà con un articolo su Nòva e qualche foto mentre Robin Good domani farà il video reporter e cercherà di fare uno streaming video live: potrete seguirlo probabilmente a questo indirizzo.
[UPDATE, April 2] RoyalCamp sembra ricevere molti consensi,ora il lavoro maggiore è nella ricerca dell’autorizzazione e degli sponsor.
Se vi siete persi RItaliaCamp Robin ha pubblicato i video online. Buona visione.
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