L’area denominata ex “MACRICO” (Magazzino centrale ricambi mezzi corazzati) è un’area centralissima della città di Caserta, recentemente dismessa dal Ministero della Difesa,di proprietà dell’Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero ma in possesso del Ministero della Difesa causa un contenzioso in atto. Questa zona ampissima (324.533 mq) ha suscitato negli anni un forte interesse,uibanisto e storico-culturale,poichè ha fatto parte del Campo di Marte,ovvero quella zona destinata alle esercitazioni dell’esercibo borbonico. La città in cui vivo infatti,Caserta,ha avuto un gran impatto dalla dominazione borbonica,l’esempio più lampante è la realizzazione della Reggia Borbonica. Tutte le passate amministrazioni comunali hanno fatto ben poco sulla questione Macrico,ed anche le attuali,nonostante siano in campagna elettorale,snobbano il problema dell’area: negli anni si sono presentati svariati progetti,e costituito un comitato denominato Macrico Verde tendente a rivalutare la zona da un punto di vista ambientale,poichè la città è priva di importanti spazi verdi. Contraddittorio inoltre il fatto che per domenica 21 maggio (ovvero domani) l’area venga aperta per effettuare una “passeggiata nel Macrico” e che nessuno dia la notizia,se non con sporadici manifesti: dove sono le associazioni,i comitati ? Se neanche loro danno rilevanza ad una notizia simile (non per la camminata in sè) allora poca è la speranza che la/le prossima/e amministrazioni facciano davvero qualcosa.
INTERVISTA AD ANTONELLO DE PIERRO
Da Napolitano alle liti per le poltrone nel governo Prodi, allIraq, al sistema elettorale, alleconomia.Il ”depierro pensiero”.
Angelo M. D’Addesio
@Ufficio Stampa: Cosa ha a che fare l’intervista con il mio post? Mi pare solo un po di spam e pubblicità…rimongo quindi l’intervista. :)