Dariosalvelli.com

Strategic Digital Marketing Advisor

La fiera del download (Episode 1?)

Un qualsiasi cinema multisala. Si spengono le luci e comincia la proiezione.

Qualche Spot prima di iniziare (puoi chiedere il rimborso se vuoi) e l’ammonimento: scaricare film da Internet è illegale così come fare copie pirata.
Inizia la proiezione de: “La fiera del download (Episode 1)“.

Personaggi principali: Pippo, Paperino, Archimede Pitagorico.

Voce Narrante: Peer-to peer, per gli amici P2P.

p2p says: Tutto cominciò un pomeriggio di Primavera, quando tra le ultime battute d’inverno, Pippo, Paperino ed Archimede si trovarono a discutere animatamente.
Archimede scrisse un messaggio provocatorio sul suo Twitter per pungere Pippo e Paperino, stanco che le sue idee venissero puntualmente snobbate. Aprì eMule ed iniziò a scaricare selvaggiamente dalla Rete.

Pippo says: Ehi Archi, guarda che hanno già denunciato 11 utenti in Italia, ti beccano se continui così. E poi l’ha detto anche Rutelli: giusto il penale per i pirati.

Paperino says: $?ò ç° @pèiotuas asaki alsi, Telecom

Archimede says: Ma che mi frega, tanto uso la Rete Kad, quella senza server. E poi gli autori si stanno inventando di tutto: dall’offuscamento a nuovi protocolli come l’ISP-T, dove T sta per Trasversale. Inutile tanto non capite un acca.

Paperino says: H!

Pippo says: Guarda che io conosco queste cose solo che utilizzo Alice ed ho paura: non voglio mica uscire su Studio Aperto !

Archimede says: Guarda Pippo basta che cerchi su Google: puoi provare a cambiare il settaggio delle porte. Ci sono guide così dettagliate per velocizzare e rendere più sicuro eMule; puoi anche usare un qualsiasi Bit-Torrent se vuoi Dc ++.

Paperino says: òsariepsop sasi el asielam Allpeers.

Archimede says: Dai, Allpeers esiste ancora ? Molti l’avevano annunciato come una rivoluzione; conclusa la Beta è diventato pubblico. Ho letto infatti che sarà open source, c’è anche un sito per gli sviluppatori.

Pippo says: D’accordo ho provato ad usare Dc plus plus ma online non si trova una lista degli hub che sia affidabile ! E poi è ottimo solo per gli MP3 e poco più, devo assolutamente vedere Lost, c’è Vincent, una mia amica che vi recita !

Archimede says: Eppure ricordavo che su Raulken ci fosse una buona lista di hub, c’è addirittura un sito dedicato come Hublist.org.
Se proprio nulla ti va bene allora prova Azureus e cerca i Torrent online: prova su Mininova o The Pirate Bay, sempre che non lo chiudano di nuovo.

Pippo says: Ahhh non si può vivere in pace in Rete ! Pensa che a Dario hanno rimosso un video su YouTube, era una “semplice” intervista a Vinicio Capossela trasmessa su Rai Tre: ora anche la Rai scandaglia YouTube ! Accidenti al copyright.

Paperino says: @a#ir tup svneiu asignt aintpye aoitona asnas Cina.

Archimede says: Si vabbè, Paperino non ne ingarri una, cosa c’entra ora la censura in Cina ?
Comunque ascoltate facciamo tutti questi discorsi perchè siamo Italiani e dunque furbi: le ultime ricerche dicono che in Usa ad esempio il numero di coloro che scaricano musica legalmente da Internet già quest’anno supererà quello di chi ricorre ai servizi Peer to Peer. Non abbiamo scampo ragazzi, ci identificheranno tutti

p2p says: Non credo di essere così importante eppure sono sul PC di tutti; spero solo di non fare troppe vittime, che senso avrebbe ?

I seguenti fatti accadono ogni giorno: ogni riferimento è volutamente casuale.

Fine Eposidio 1. Episode 1: The End. To be continued…(maybe)


Commenti

11 risposte a “La fiera del download (Episode 1?)”

  1. Oh mio dio.. secondo voi mi rimborsano se mando la raccomandata ai cinema?

  2. Avatar Francy
    Francy

    Non so perchè scrivi anche in inglese quando ci sono molti errori in quello che scrivi e non solo in questo post.
    Questa volta hai ripetuto tutte le volte “say” quando la forma corretta è “says”.
    E’ tanto bello l’italiano, ma è tanto brutto scrivere in un’altra lingua e pure male.

  3. L’obiettivo ormai dovrebbe essere far scaricare a Nonna Papera e far rimaner sveglio tutta la notte Ciccio a chattare.
    Ufficiosamente, la RAI ha ritirato quell’intervista a Vinicio perché “Ovunque proteggi” fa sinceramente un po’ addormentare, cantata lì per lì. Invece ai concerti, alla fine, tuttiabbracciati, fa il suo porco dovere.

  4. @Marco: Perchè no,provaci e facci sapere ! :)

    @Francy: Degli errori ho già precisato,scrivo in En perchè sono convinto che sia più utile usare un blog bilingua. Purtroppo però per farlo ci vuole tempo,e quindi ecco che nascono errori come questo: in tal caso il copia incolla ha fatto la sua tagliando le s,ti ringrazio per la segnalazione correggo subito.

    @Andrea Martines: Non dico neanche tutta la notte,perchè magari si fissa con MySpace facilmente,ma far capire a Nonna Papera che può trovare le ricette online in maniera facile o ascoltare i vecchi pezzi di Claudio Villa che non trova più da nessuna parte.
    Ehehe come motivo lo vedo un po debole,è una bella song,una cover rifatta bene; di certo meglio live,è vero,l’ho già ascoltata una volta.

  5. troppa carne al fuoco. io so che ci son i fiumi e i torrenti e che dentro ci passan i cadaveri dei tuoi nemici e delle volte anche delle robe che ti piacciono e se ciai pazienza li puoi prendere. io dei muli e quelle robe lì non so niente, mi sembran delle robe che io tutte le volte che ci son entrato ci ho trovato solo della roba poco raccomandabile e allora son uscito, invece i fiumi i torrenti mi sembran una cosa più bella, anche più piacevole, ecco. però poi io non so niente di queste cose quindi non ci ho capito una sega :)

  6. @eio: Fiumi di parole è una canzone pessima, ne converrai con me. Meglio altri fiumi che ci portino per altri porti.
    La fiera però mi sembra appena iniziata.

  7. […] Due aspetti fondamentali della Rete che a mio avviso sono intrecciati tra loro sono ordine di discussione in questi giorni. Il primo riguarda il futuro dell’informazione online e nel caso specifico dei video: tra IPTV, web-Tv e quant’altro nel futuro prossimo ci troveremo molti contenuti (accade già ora) visivi che sostituiranno o saranno integrati in parte da quelli testuali. Ed allora si pone il problema della censura o addirittura della creazione di un Moige: esistono già estensioni per Mozilla Firefox e software per filtrare i contenuti per il pubblico meno adulto. E’ possibile fare lo stesso nella Tv tradizionale mediante l’utilizzo dei set top box. La preoccupazione della condivisione di video barbari o fuori dal comune come la trasmissione della morte su YouTube a causa dell’uragano Dean è giustificata e porta l’attenzione sul ruolo che avranno i media digitali spesso a caccia di scoop sensazionali e dei nuovi servizi web: le reti peer to peer possono contribuire nell’immensa fiera del download alla scoperta dei contenuti video eticamente nascosti al pubblico. Internet è fatta di scelte, come per lo scatolone a tubo catodico anche qui siamo dotati di telecomando; basta un click sul link giusto e possiamo cambiare sito web, sfogliare pagine tra le più disparate. Se anche la più grande enciclopedia virtuale come Wikipedia si è rivelata – grazie a software come Wikiscanner- inaffidabile e parzialmente taroccata allora c’è da stare attenti a dove si punta il mouse. […]

  8. […] Insomma: se qualcuno cade sono pronto a subentrare. Da anarchico, s’intende. E giuro che lo legalizzo il peer to peer. Tags: antonio di pietro, blogging, clemente mastella, Comix, crisi governo italiano, dario salvelli, governo, In my mind, italia, ministri, ministro paolo gentiloniTechnorati:  antonio di pietro, blogging, clemente mastella, Comix, crisi governo italiano, dario salvelli, governo, In my mind, italia, ministri, ministro, paolo gentiloniShare and Enjoy on – Condividi su:These icons link to social bookmarking sites where readers can share and discover new web pages. […]

  9. […] Non so quante volte ne ho parlato del peer to peer illegale: mi divertii anche a scrivere un primo eposidio di un eventuale saga. Diciamocela tutta: chi si collega ad Internet lo utilizza soprattutto anche per scaricare file altrimenti è futile e ridicola la corsa all’ADSL sempre più veloce. Quei 4 uploader beccati dalla Guardia di Finanza a condividere file ed opere non solo musicali protette dal diritto d’autore non sono soli: come dice Daniele sono mega multe che sfiorano il ridicolo e nessuno pagherebbe mai. […]

  10. […] Sei uno che va spesso alla fiera del download e scarica a manetta da emule o utilizzando i BitTorrent? […]

  11. […] Intanto pure Minotti parla di creatività giudiziaria. Non so proprio che pensare. Non voglio essere esterofilo ma in altre parti del mondo anche gli imprenditori sono più avanti e cercano di evitare un approccio così ottuso alla pirateria perchè è il peggiore modo per combatterla. Secondo te il magistrato ha una copia pirata di Office e Winzip? E la figlia da dove scarica gli MP3, li acquista regolarmente da iTunes? Se solo conoscessero veramente la fiera del download… […]

Rispondi a Dario Salvelli’s Blog » Blog Archive » Download gratis di musica: tra amarcord, inutile allarmismo e pessimismo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.