Dariosalvelli.com

Strategic Digital Marketing Advisor

Katrina everyday

wakeboard-calli-venice-senza-t.jpg
wakeboard-venice-calli-t.jpg

Quanto è alta la qualità della vita degli Italiani e come la percepisce chi vive fuori?
Non è una “leggera” figura di merda oltre che una vergogna per tutti i cittadini d’Italia le mirabolanti immagini di gente che fa sci d’acqua nelle calli di Venezia? Alcune foto sono per certi versi bellissime e romantiche, certo, ma ci stiamo chiedendo a che punto è il controverso Mose?
A farci riflettere ci sono anche le scuole che crollano ed altri esempi ma diventano noti solo quando entrano nella drammaturgia dei media.
Ieri son passato ad una mostra d’architettura che conferiva agli edifici un linguaggio di pace aggregando in una struttura esperienze, usi e costumi diversi. Il rischio che si creino dei mostri terribili che non si integrano con lo spazio circostante pompando un inutile e sfarzoso ego globalizzato è concreto e reale però sarebbe bello si partisse da progetti del genere affinchè i cittadini si riprendano le proprie strade, liberandole dallo smog, da barriere invadenti ed orrende. Chiamale pure delle città a misura d’uomo.
A me sembra invece che venga progettato tutto seguendo un filo che più che logico ed estetico insegue una strada consumistica e folle: un po’ come porre degli ostacoli lungo una già tortuosa pista ciclabile.


Commenti

2 risposte a “Katrina everyday”

  1. […] Mentre c’è sempre il pericolo di un Katrina evreyday, a Venezia il comune lancia un curioso progetto per abbattere il digital divide: […]

  2. » Crescita web: senti come poppa! BestNotizie

    […] Mentre c’è sempre il pericolo di un Katrina everyday, a Venezia il comune lancia un curioso progetto per abbattere il digital divide: […]

Rispondi a Dario Salvelli’s Blog » Blog Archive » Crescita web: senti come poppa! Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.