A Roma, in via Gradoli 96, trent’anni fa era prigioniero Aldo Moro, ma le forze dell’ordine furono capaci di non trovare nulla. Nel 2009 i carabinieri beccano nello stesso palazzo il governatore del Lazio con un trans. Seguono ricatti da parte di 4 carabinieri e accuse di corruzione all’uomo politico. In 30 anni un solo risultato: la vergogna di chiunque, in italia, si professi servitore dello Stato.
Via [Fausto su Facebook]
[UPDATE]
– Sintetizza tutto molto meglio di me, Dirittoallacritica.