Dopo la storia del portale della Regione Campania ecco un altro spreco di fondi: non è che mi stia appassionando a questioni del genere anzi è una noia mortale notare come questo Paese sia ancora la patria dei soldi gettati dalla finestra.

Questa volta parlo del festival I Magnifici 7, un evento spettacolistico come l’ha definito Pio Del Guadio, il sindaco di Caserta, comune che ha dichiarato dissesto diversi mesi fa e che ha tanti debiti da pagare (200 milioni di euro circa) e una lunga fila di creditori.

Dal 21 al 30 Aprile, per 7 spettacoli e qualche reading e convegno si spenderanno 835 mila euro (di cui 144 mila assicurati come servizi dal comune di Caserta) e a leggere dalla delibera presente su Casertacè riguardo la comunicazione i costi per il web e social media marketing saranno di 17 mila e 200 euro.

Fantastico, finalmente qualcuno comincia a investire su questi canali vi direte? Peccato che I Magnifici 7 non sia il festival di Sanremo e che probabilmente non è stato calcolato nessun ROI e che nulla, neanche il prestigio, porterà alla città e alla Provincia di Caserta perchè non basta un evento spot una tantum se manca una strategia per la cultura ed il turismo.

E allora vediamo com’è che Caserta Comunica (se clicchi sembra quasi un Pesce d’Aprile) questo festival di 9 giorni attraverso il web. Secondo il comunicato stampa c’è “la volontà di rendere il Festival un momento di dialogo con i cittadini e non un evento unidirezionale ha portato alla progettazione e alla realizzazione di un canale comunicativo online – www.imagnifici7.it – con un alto livello di interazione“.

Il sito web, fatto in WordPress (fossi stato un funzionario dell’Ente sarei incazzato nel vedere che i patrocini con i loghi si vedono solo in homepage, lo sviluppatore si è dimenticato di sistemare qualcosina nel footer), ha in totale 12 post di stampo prettamente redazionale e 0 commenti (alla faccia dell’alto livello di interazione!) ma secondo loro resta comunque un festival 2.0 grazie anche “all’attivazione e l’implementazione dei principali canali Social che permetteranno agli organizzatori del festival di confrontarsi con i cittadini e di coinvolgerli attivamente durante gli eventi“.

Ci sono davvero tutti i “Socials” come li chiamano sul sito:

– Facebook ha finora 5 post e 119 like;

– Il profilo Twitter ha 35 tweet e 34 follower ma è nato già morto perchè ad esempio non segue nessuno;

– Il canale YouTube ha un errore nel titolo e 1 solo video caricato ed è la stessa cosa per il profilo di Google+ (è chiaro abbiano fatto copia e incolla) che ha 0 post e 1 solo amico nelle cerchie;

– Del profilo Flickr basta invece questo screenshot per capirne l’assoluta inutilità.

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E allora dopo questo scatafascio riguardo il web marketing penso che almeno magari avranno previsto degli introiti dai ticket degli spettacoli, da una precisa strategia per il turismo che includa le location?
Naa, nulla di tutto ciò, d’altronde il momento è difficile e Del Gaudio assicura che i concerti saranno per tutte le tasche perchè il biglietto costerà solo 7-8 euro così tutti i casertani potranno ascoltare Daniele Silvestri e gli altri artisti (per costringerli a venire a Caserta bisogna fare i salti mortali o davvero la media dei cache è così alta? Ho i miei dubbi).
Se consideriamo solo i casertani allora il festival non servirà proprio a nulla: chi se ne frega dei casertani quando siamo in Europa e la globalizzazione ci sta mangiando? Peccato che, com’è giusto che sia in manifestazioni del genere, il comunicato stampa che stia girando sia banale e scontato ma dica proprio tutt’altro:

Caserta comunica se stessa e le sue eccellenze all’Italia e al mondo attraverso i nuovi media, affiancando alla comunicazione tradizionale, nuovi strumenti più accattivanti ed immediati, quali internet e i social network, per raccontare ad un pubblico quanto più ampio e variegato, la bellezza, la ricchezza storica e artistica e le potenzialità del territorio.

Basta mettere l’immagine della Reggia in ogni dove e nella sezione Contatti anche se non c’entra nulla con l’evento per dare l’impronta internazionale e turistica, no?

E allora invito giornalisti e personalità come Eugenio Occorsio, Lello Savonardo e Giuliano Giubilei e tutti quelli che saranno presenti a I Magnifici 7 per due convegni come quello su “Comunicare la Campania” e sulla valorizzazione del territorio a leggersi questo post ed a fare e farsi domande, a intavolare la discussione proponendo una seria autocritica.

Sempre che si abbia il coraggio di fare giornalismo, crescere e avere veramente a cuore le sorti di questa città.

[UPDATE 12 Aprile]

– Volevo precisare che qualcosa sul sito de I Magnifici è stato corretto anche se restano degli svarioni incredibili (leggi le regole di questo blog per capire meglio gli scopi dei miei post): Francesco Apperti mi segnala infatti che la foto della location del parco Maria Carolina declassato in villetta è in realtà preso dalla villetta di via Gemito, un’altra zona della città. E pensare che questo parco che veniva usato comunque dai cittadini ha suscitato polemiche in quanto il sindaco ha deciso che verrà “sottratto” al bene pubblico con un bando. D’altronde con questa manifestazione viene già usato dall’amministrazione a proprio piacimento.

17 Comments

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  • Sono figlia di una dipendente comunale, una di quelle che da settembre, ogni fine mese, prega Gesù Cristo di trovarsi lo stipendio accreditato, una di quelle che, ad oggi, lavorando come un somaro, sta facendo debiti su debiti per dare da mangiare ad una famiglia, una che, sono 7 mesi, che non riesce a comprarsi nemmeno una mutanda. Io sono una di quelle che per girare in questo cesso di città prende la bici perchè questo cesso di città nonostante le buche, l’aggressività dei macchinoni e la scostumatezza dei “piloti”, (le piste ciclabili non le menziono neppure), è fatta per la bici e perchè la benzina costa cara e perchè i parcheggi son merce rara e perchè il traffico ti mangia e ti corrode. Io sono una di quelle che va a rilassarsi nei prati, ai campetti e bestemmia tutti i santi nel vedere buste di plastica, bottiglie, lattine lasciate da quei maiali dei miei concittadini mentre 6 viglili a due passi da lì si sventolano e se la ridono. Io sono una di quelle che si indigna perchè la Reggia è occupata dall’Areonautica e dalle loro famiglie a 10 euro a notte, una che dice “avete fatto bene a chiudere San Leucio perchè non ce la meritiamo, avete fatto bene a chiudere la Flora evitando che diventi un puttanaio”, una che abbassa lo sguardo per la vergogna quando vede quei pochi turisti allo sbaraglio, spaesati, smarriti dall’assenza di qualsiasi possibilità di informazione e movimento…Io sono una di quelle che si vergogna non della sua città, ma della sua collettività…
    Rilanciare il turismo? Cosa ne pensa questo sindacuccio di paese di attivare quei bus elettrici lasciati a marcire nel parcheggio interrato della stazione e creare una rete che porti i visitatori a San Leucio, a Santa Maria, a Capua, a Caserta Vecchia, uno sportello informativo che FUNZIONI alla stazione, utilizzare tutti quei bei palazzotti ristrutturati ed in possesso del comune per creare strutture ricettive a basso costo…cosa glielo impedisce, gli affari dei suoi compagnucci?!? Costerebbe mooolto ma molto meno di questa ennesima bufalata… Ahhh, bruci Caserta e tutti i casertani…

  • Caro Dario condivido il tuo punto di vista! Quando ho avuto tra le mani il pdf della delibera, pag. dopo pag provavo un senso di INDIGNAZIONE e poi di rabbia.
    Dopo la notizia del portale della Regione e questa mi viene il dubbio che io stia facendo un altro mestiere…
    La mia indignazione non è solo per i taaaanti soldi che leggo e che ancora oggi non riesco a credere, ma per il fatto che di fronte a tutti questi soldi, sapendo di metterci la “faccia” pubblicamente, mi degnerei di progettare, sviluppare e creare un prodotto che abbia tutto il rispetto per poter camminare a testa alta.
    Forse si pensa che qui non ci siano persone che abbiano STUDIATO e studiano quotidianamente , per permettersi di fare questo mestiere?…o forse lavorare al pc è un gioco da ragazzi che tutti possono permetterselo?
    Infine, caro Dario, ma vogliamo parlare del video di presentazione? Mi riserverò in altra sede per poter commentare i punti salienti di COME si crea un video di presentazione!!
    La mia ultima osservazione va ai tempi di crisi che il Comune di Caserta, così come tanti altri comuni stanno affrontando, permettendoci il lusso di investire tutti questi soldi solo ed unicamente per la MANIFESTAZIONE CULTURALE “I magnifici sette”?
    Riportando testuali parole dell’intervista fatta al Sindaco, per il video di presentazione della manifestazione egli afferma:“ Partiamo con I Magnifici sette, una manifestazione culturale, economica e di promozione del nostro territorio a 360 gradi” in seguito mi si parla della “Biblioteca comunale” come uno dei siti in cui si svolgerà la manifestazione, “…per dimostrare che l’intera città si muove nel tessuto culturale che noi stiamo cercando di valorizzare senza trascurare l’importanza e la rilevanza economica che devono avere tutte le attività dell’amministrazione…”
    Si continua a ripercorrere la strada tradizionale dei grandi eventi, con spettacoli ed esibizioni di carattere effimero, che con una moderna politica di promozione culturale hanno molto poco a che vedere.
    Forse pochi e non tutti sanno che dal 13 al 21 Aprile prossimo, si svolgerà grazie all’aiuto di volontari competenti “La settimana della Cultura” con la presentazione del portale dell’ associazione “Le piazze del Sapere”, che ha come unica mission la realizzazione e il supporto di processi concreti per la crescita civile della nostra comunità, per produrre sviluppo ed innovazione e tra questi processi, c’è la volontà di voler fare aprire una Biblioteca comunale che fosse non soltanto luogo di ritrovo di alcuni studenti che si “appoggiano” per studiare, ma che possa essere un centro pulifunzionale, un luogo di partecipazione, un vero presidio di vita culturale e di socialità: una Biblioteca “Vivente “.
    Come afferma Pasquale Iorio Presidente dell’ associazione Le Piazze del Sapere :”non basta aprire al pubblico una struttura bella e solare, ma bisogna rendere fruibili ed attrattivi gli ampi spazi disponibili, rompendo ogni barriera come quella degli alti scaffali esistenti; bisogna rendere comode le sale di accoglienza per educare le persone alla lettura (a partire dai bambini), con tappeti e poltrone dove poter sfogliare, vedere e toccare i libri (così come avviene nelle librerie più moderne), ma anche altri oggetti culturali (dai dvd ai film, dai giochi interattivi alla possibilità di imparare ad usare i computer). In buona sostanza la biblioteca può e deve essere vissuta come opportunità di apprendere ma anche di inclusione sociale.”
    Forse una piccola parte di quei 835.000,00 potevano esser destinati alla Biblioteca comunale.
    Come afferma Antonella Agnoli nel prezioso libro “Caro sindaco, parliamo di biblioteche”: “ Le biblioteche subiscono le conseguenze di una crisi fiscale di lungo periodo. E’ possibile fare delle scelte di bilancio diverse, in particolare ridiscutendo le spese per la cultura e il turismo, spesso frammentate in iniziative di scarso valore.
    Infine sempre l’ Agnoli scrive :” Fare biblioteche belle, accoglienti, con strumenti tecnologici, ricche di materiali non solo è possibile ma è necessario. Ovunque si è andati in questa direzione, il consenso verso l’amministrazione è stato enorme. Tra i servizi comunali, la biblioteca è sempre il più apprezzato dai cittadini. Nella crisi, la biblioteca è un’ àncora di salvezza per i ceti più deboli, i giovani che non riescono a trovare un lavoro, i bambini che hanno bisogno di crescere in un ambiente stimolante e di fare esperienze culturali che in famiglia non potrebbero avere. I sindaci hanno la responsabilità di lavorare per il futuro del loro territorio, quindi devono non solo evitare il degrado ma arricchire la dotazione di infrastrutture. Dobbiamo costruire opere culturalmente durevoli e dimenticare i festival, le sagre, gli spettacoli televisivi in piazza che lasciano soltanto spazzatura da raccogliere dietro di sé.”

  • …ma scusate.. quale concorso per le scuole primarie e di primo grado e’ stato bandito per la progettazione e realizzazione della campagna dir Web Marketing ??? Ah si..l’avevo dimenticato.. l’ha vinto un bambino di 5 anni dell’asilo comunale pincopallo di Caserta !!!. Ora mi e’ chiaro !! Dire che tutta questa storia faccia ridere è poco !. E’ raccapricciante vedere come i soldi pubblici siano gettati dalla finestra , siano sprecati in malomodo !! Il ritorno culturale ?? Quale ?? dove ?? come ?? la cultura si crea cosi’ ?? ah giusto… chi non ne ha ..come fa a ricercarla e riprodurla ??

  • non so come questi esseri possano continuare a vivere sulle nostre spalle. quando ci sveglieremo ?

  • Hanno rimosso anche il video !!! che figura di merda !!

  • Troppo bello: da una ricerca …. Sig. Sindaco il dominio lo deve registrare lei !!! Non e’ del comune di Caserta !!!!

    Dominio:imagnifici7.it
    Stato:ok
    Data Creazione:27-mar-2012 18.25.25 CET
    Data Scadenza:27-mar-2013 CET
    Data Aggiornamento:27-mar-2012 19.40.09 CET
    Registrante
    Nome:Angelo Tescione
    Organizzazione:Angelo Tescione

  • ma mica e’ quello che :
    Gestione delle campagne di promozione e marketing della società sul territorio della provincia di caserta
    Web Marketing e Social Media Marketing Specialist
    Gestione della comunicazione on line delle campagne gestite
    Le campagne di comunicazione gestite durante il periodo di collaborazione sono state:
    – Urban 2 Caserta
    – Progetto Citta Continua Caserta
    – Campagna Elettorale per la presidenza della provincia di caserta, candidato on. Nicola Cosentino

  • Dario ottimo articolo.
    Essendo di Caserta ti invito a mie spese qui a godere dello strabiliante WIFI PUBBLICO GRATUITO che e’ promozionato con appositi enormi cartelloni pubblicitari in ogni dove e che praticamente…NON ESISTE!!!

    Col solo costo per stampare una singola colonnina promozionale/informativa, ci avrebbero pagato un abbonamento per un anno intero in almeno due tre piazze di Caserta.

    E invece di WIFI, ad oggi, abbiamo solo i cartelloni pubblicitari e i roboanti comunicati stampa di Del Gaudio.

    Grazie Sindaco.
    T.

    1. Ringrazio quanti hanno commentato e mi fa piacere che ci sia il giusto interesse spero con critiche sempre costruttive.

      @Tommasone: Grazie! Sai che non ho mai avuto modo di provare il wifi? Mi sono solo inquietato quando hanno aperto la galleria attaccata al comune, credo sia l’unico comune al mondo ad avere una roba del genere…

  • La cosa più triste di questa storia è che se provi a chiedere spiegazioni su tali spese, diventano delle belve, sarebbero capaci di mangiarti vivo, perchè ai loro occhi sei un insignificante cittadino, tra l’altro casertano quindi ignorante, e non hai in alcun modo voce in capitolo su come vengono spesi i TUOI soldi. Mah. Da questa città non mi aspetto nulla, quindi non ho la forza neanche di indignarmi, ma quello che più mi fa incazzare è utilizzare il concetto di “innovazione” in questo modo, sfruttando proprio l’ignoranza di un Sud ormai devastato. Lasciando perdere la creazione di un sito in WordPress che in un paio d’ore qualsiasi cerebroleso potrebbe tirare su, ma dico io, ma il Social Media Marketing non era quel concetto che sta sbancando anche presso le multinazionali, oltre che per l’alta monitorabilità degli investimenti, anche per i suoi bassissimi costi? 17.200 euro di Social Marketing casertano suppongo non preveda neanche un euro speso in paid search, o in una campagna di affiliazione, ammesso che gli artefici di questo progetto conoscano questi due banali concetti. Vabbè come al solito il professionista qualificato sta a casa e chi lavora e becca i soldi è il furbone che ha “saputo dare il voto”. Mi sbaglio? Vabbè la canzone non cambia mai, non so neanche perchè ci si incazza ancora. Grazie per l’articolo.

  • Invito tutti a partecipare alla giornata della Creatività Giovanile (per giovane mi devono indicare anche l’età però!)…ma poi dico nà’ immagine a sto evento la volete mettere???
    Seguo con enorme attenzione per capire fin dove sono capaci di arrivare!!!
    http://www.facebook.com/events/357139760988967/

    Ah! il sondaggio dell’artista preferito porta Mengoni al primo posto!!!!Bhè, da questa città non c’è da aspettarsi nulla!!! Ma credo che c’è una parte seppure piccola ma molto operativa e competente che può fare la differenza…l’importante E’ CREDERCI ed agire sempre!!!

    SONO CON TE CLAUDIO!

  • Dario o hanno modificato oppure c’è un errore la foto di villetta Mara Carolina sul sito mi sembra esatta

  • Ottimo grazie mille.

    Dario ultima cosa sto visualizzando il tuo blog da iPad e non si visualizza bene. Credo ci siano dei problemi compatibilità. Il testo é centrato rispetto alla pagina ma gli articoli vengono tagliati sia sul bordo destro che sinistro. ( test effettuato con il nuovo iPad browser safari no jb)

    1. Si, ne sono a conoscenza, non ho molto tempo per lavorarci su ma ora che mi ci hai fatto pensare vedo di sistemarlo al vo lo, grazie!!