Mentre ero via BigG ha pensato bene di aggiornare il suo algoritmo di ricerca proprio a ferragosto per diversi Paesi impostando Google Panda anche in Italia.
Gli aggregatori, i siti di content farm e gli ecommerce che hanno pessimi contenuti e una struttura di link inadeguata e sporca dovrebbero notare un calo di traffico: qualcuno di voi lo ha già avvertito?
La domanda che ora bisogna porsi è: come fare contenuti di qualità? Può il crawler di Google decidere quale contenuto è migliore rispetto ad un altro al posto degli utenti? Alcuni suggerimenti li fornisce proprio Bing, il motore di Microsoft, che indica 9 cose da evitare se vogliamo costruire contenuti di qualità:
– Contenuti duplicati
– Contenuti inconsistenti: pagine con poco contenuto
– Solo Testo/Sole Immagini: bilanciare testo e immagini
– Stare da soli: far condividere i contenuti facilmente agli utenti
– Strumenti di traduzione: eliminare i tool di traduzione automatica
– Rileggere: evitare le ripetizioni e gli errori d’ortografia e grammaticali
– Video troppo lunghi: la durata massima deve essere di 3-4 minuti
– Pagine troppo lunghe: dividere il contenuto in più pagine se troppo lungo
– Contenuti solo di valore: produrre contenuti solo se portano un valore aggiunto e se sono dettagliati
Photo: http://riot4fun.tumblr.com/
Lascia un commento