Se su Internet una donna esprime le proprie opinioni vengono viste e valutate diversamente rispetto ad un uomo? Bel pezzo della giornalista Laurie Penny tradotto su Internazionale:
Se vogliamo costruire uno spazio veramente equo e vitale per il dibattito politico e gli scambi sociali, online e offline, non basta lasciar cadere nel vuoto le molestie subite da donne, omosessuali, transgender e persone di colore che osano avere delle opinioni. Libertà di espressione significa essere liberi di usare la tecnologia e partecipare alla vita pubblica senza paura di ritorsioni. E se le uniche persone che possono farlo sono maschi bianchi eterosessuali, internet non è così libera come ci piacerebbe credere.