Silvio Berlusconi risponde ad un giornalista di Adnkronos nell’ambito di questo speciale elezioni
Non ho nulla contro Berlusconi, non voterò Veltroni nè nessun altro partito o candidato. Sono anachico ed a volte anche un confuso qualunquista, mi sento Rino Gaetano quando vado a votare e devo esprimere una preferenza.
Nonostante tutto però voglio partecipare all’idea di Nicola Mattina e poter riuscire a raccontare (insieme al mio amico di sempre) queste elezioni dal mio obiettivo punto di vista.
Quale migliore risposta alla dichiarazione che vedete sopra nel video: un giornalista chiede a Silvio Berlusconi, facendo notare che i blog e l’informazione online hanno un gran peso nella campagna elettorale americana, quanto pesa Internet nella campagna elettorale italiana. Berlusconi risponde “sono un anziano signore che scrive a penna i suoi interventi e che non riesce a dare una risposta realistica perchè non conosco bene il mezzo seppure usi il computer. Alcuni mi hanno fatto notare che conosco soltanto due numeri di telefono e sono quelli dei miei familiari. Ho però il metodo e la capacità di sfruttare al massimo chi questa conoscenze le possiede“.
Vorreste davvero affidare le mani dell’Italia ad una persona che al 2008 anno corrente non si collega ad Internet e non usa con continuità neanche un Word Processor per scrivere i suoi discorsi?
Con questo non voglio dire che Veltroni sia tecnologicamente più avanzato seppure a volte sembra scriva lui sul suo Twitter: il sospetto che dietro ci sia una buona agenzia di PR e marketing come per tutte le fonti “virali” sul web è come al solito più che lecito.
Lancio una provocazione sperando sia ai sensi della legge possibile: come leggo sul blog Democrazia in vendita sembra che secondo il d.p.r. 30 marzo 1957, n.361 – art. 104. l’elettore abbia la facoltà di recarsi al seggio elettorale e rifiutarsi di votare facendo mettere a verbale tale scelta indicandone eventualmente anche le motivazioni.
Se un esperto in diritto mi può confermare la cosa ne sarei grato. In tal caso conoscete già in anticipo il mio voto (di rifiuto).
[UPDATE 22.38pm]
– Il dubbio riguardo il rifiuto del voto era lecito: duhangst mi segnala nei commenti questo post del blog ilcomizietto che ha approfondito la questione arrivando pare alle seguenti conclusioni:
Riassumiamo (per quanto ne sappiamo oggi):
1) Rifiutare la scheda e far scrivere a verbale la vostra opinione sulle liste e sul metodo elettorale è legittimo (mi raccomando: calma, cortesia e fermezza. Non fate perdere tempo al seggio elettorale!);
2) Le schede bianche e nulle non premiano nessuno. Sono ignorate nel computo dei seggi.
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