Al minuto 6:20 una scossa in diretta nello studio di RaiNews 24
Il terremoto di stanotte che è stato avvertito in quasi tutta Italia, dall’Abruzzo a Roma, Napoli, Faenza, Genova, Trieste, lascia un senso di impotenza. La storia italiana è piena di drammatici terremoti: nella mia casa ci sono ancora delle crepe che ricordano il tremendo terremoto in Irpinia.
I media sarebbero colpevoli di aver sottovalutato e non raccontato l’allarme del dottor Giampaolo Giuliani che sembra abbia previsto qualche giorno fa un’eventualità del genere. La scienza non può prevedere i terremoti o ancora meglio gli “sciami sismici” ma monitorare l’attività del sottosuolo con sismografi: Giuliani con diversi rilevatori gamma riuscirebbe a prevedere con 24 ore di anticipo la possibilità di conoscere uno sciame sismico.
Su Internet si trova questa intervista a Giuliani dove egli stesso tranquillizza (per non creare falsi allarmi?) recentemente la popolazione:
Attraverso il Precursore sismico abbiamo potuto riscontrare, in questi 9 anni di studio, che il territorio di L’Aquila è interessato ogni anno nello stesso periodo da uno sciame sismico, non intenso e, per questo, in genere non percepito dalla popolazione. Quest’anno questo sciame sismico è stato più intenso e con delle scosse più forti, che sono state rilevate dalla popolazione. Lo sciame non è un fenomeno preparatorio ad un evento sismico più rilevante, né ha correlazione con grandi piogge o nevicate, come ho sentito dire da molti. E’ un fenomeno normale per una zona come quella di L’Aquila.
I dati ottenuti in questi 9 anni di studi, ci hanno consentito di rilevare un rischio sismico maggiore nel periodo invernale che va da novembre ad aprile.
A fine Marzo invece, qualche giorno fa, su Aquila Tv c’è una intervista video a Giuliani dove si parla delle scosse avvenute a Sulmona. Ancora una intervista più completa a Giuliani sugli sciami sismici dove si sottolinea una probabilità di previsione di un evento più grande delle normali scosse:
Non è più possibile che gente come Bertolaso (che ha accusato Giuliani di falso allarmismo) ricopra ancora ruoli così importanti dopo tanti anni di fallimenti: ha fatto danni sia nella protezione civile che come commissario straordinario ai rifiuti in Campania.
Infine: nel piano casa ci dovrebbero essere agevolazioni per chi costruisce e fa interventi di manutenzione, specie nelle zone sismiche, con un criterio che tenga conto di questa eventualità e del rispetto del territorio. Ci sono tantissime case che negli anni, in seguito a terremoti, non sono state (come si fa con le automobili) più “revisionate”.
[UPDATE]
– Dicono che Giuliani sia solo un tecnico che segue da casa sua per passione l’attività sismica in quelle zone. Non un ricercatore nè un esperto. Ad ogni modo, il fatto che ieri alle 23 ci fossero state delle scosse del quarto grado e che da almeno 3 mesi ci sono scosse quasi tutti i giorni è un indice di come si sia sottovalutato almeno il rischio. Non è comunque il momento delle polemiche ma del ricostruire, impegnarsi a far si che non accada più nulla di tutto questo.
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