Mi collego al discorso di oggi sul rumore e l’inquinamento che possono creare alcuni servizi online come Twitter per segnalare che probabilmente ci sono ancora delle cose tecniche da risolvere e da affrontare come lo spam.
Basti guardare infatti questa serie impressionante di tweet diversi ed insignificanti mirati a pubblicizzare un sito di scommesse sportive:
Non basta affidarsi agli utenti. Se è questo quello che a Twitter definiscono un business model, un sistema per fare soldi e revenue, la strada da fare è ancora molto lunga.
[UPDATE]
– Anche The Register parla del Twitter spam.
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