Qualche giorno fa il WSJ ha pubblicato l’articolo “Blogging for Web Sites“: ha analizzato il lavoro di “blogger” segnalando che in Us chi blogga viene pagato bene, dai duemila ai diecimila dollari al mese. La “paga” sale se si tratta di operazioni che riguardano la propoganda politica: non è tutto rose e fiori, i blogger lavorano di norma dalle 40 alle 60 ore settimanali.
In Europa e dunque in Italia questo scenario è completamente diverso e ben più limitato: i pochi blogger vengono pagati in funzione dei posts e delle impressioni, con una cifra irrisoria. Ciò è dovuto anche al mercato nel quale operano: l’advertising online ed il bacino di pubblico è meno forte che in altri Paesi, oltre ad altri fattori che gli esperti potrebbero segnalare nei commenti.
Spesso nei blog Europei molti contenuti sono soltanto repliche di quelli già scritti in magazine o nell’editoria online proponendo quindi nulla di così nuovo: Perez Hilton si occupa ad esempio di gossip e l’autore, Mario Lavandeira, vi lavora 19 ore al giorno. Molte company e magazine ingaggiano blogger non solo per operazioni di blog marketing: anche Microsoft si sta dando da fare per cercare nuovi “evangelizzatori“.
“Evangelist” sarà il lavoro online più vicino a quello del blogger ?
Il blog Digital Insipiration pone a questo punto una domanda: quanto tempo spendi sul tuo blog ?
La mia media è di un ora al giorno, ma c’è una diretta proporzionalità tra “tempo” e “qualità” dei post e degli articoli: ci deve essere un minimo spazio di approfondimento e riflessione per proporre contenuti originali ed interessanti.
E tu quanto tempo dedichi al tuo blog ?

18 Comments

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  • Guarda, a me basterebbe che mi pagassero l’hosting…comunque direi una mezz’ora al giorno per il blog più un’altra per rispondere ai commenti…

  • ultimamente, solo di gestione ordinaria e post, mezz’oretta. ma spesso giornate intere per aggiornamenti, cambio template, etc. :)
    grazie per la visita e i complimenti ;)
    p.s. la storia è vera

  • Sai dipende anche dall’ abilita’ di una persona nel cavarsela con linguaggi e quant’ altro… io essendo totalmente niubbio ci spendo un sacco di tempo.. :-(

  • Io ne ho due di blog. Uno personale in cui scrivo quello che mi passa per la testa senza una periodicità precisa (ma quando mi metto a scrivere un post sto un bel po’ davanti al pc). L’altro, aperto più recentemente, riguarda solamente la musica. A questo dedico più tempo, non saprei quantificare precisamente. Comunque ci sono giorni in cui me ne occupo poco o per niente e altri (fine settimana soprattutto) in cui gli dedico maggior tempo, anche un paio d’ore al giorno (tra raccolta di informazioni, scrittura dei post ecc.). Il tempo impiegato nell’ascoltare decine e decine di canzoni non lo conto…lo farei anche senza blog. :)

  • dipende…..io ci sono giorni che ci passo ore e altri che in 5 minuti liquido il tutto…

  • E’ davvero interessante,a seconda del “profilo” del blogger conoscere quanto tempo spendete e soprattutto perchè. Mi farebbe piacere se continuaste a fornirmi dati in questo senso,magari chiedendolo anche ai vostri lettori: sempre che anche loro abbiano un blog.

  • Personalmente gestisco 2 blog.
    Il primo a cadenza settimanale a cui dedico poco tempo (circa 2 ore alla settimana) in quanto non è il mio settore ma il blog dell’azienda di famiglia.

    E’ semplicemente un raccoglitore di informazioni settimanale con suggerimenti vari relativi al settore.

    Il secondo è il mio blog personale a cui dedico in media un’ora al giorno o poco più.

    Per motivi di tempo non ho la possibilità di seguirlo con più attemzione, altrimenti le ore sarebbero molte di più.

    In merito ai guadagni dei blogger italiani, è difficile riuscire a trovare qualcuno che riesca a raggiungere un normale stipendio, d’altronde la lingua non ci aiuta ad avere un vasto bacino di utenza.

    Se i blogger italiani avessero la possibilità di ottenere uno stipendio dignitoso esclusivamente dalla gestione del loro progetto, sono sicuro che le ore e la qualità degli articoli aumenterebbe in maniera massiccia, almeno 4 ore al giorno.

    Comunque ci sono molti progetti di buona qualità, come questo blog ad esempio ;).

  • Io gestisco un blog personale a cui dedico in media una mezz’ora al giorno.

    Infatti, anche se magari non inserisco Post con molta regolarità, certe volte passo il tempo a testare nel blog qualche plugin interessante.

  • Questo è il centesimo articolo che viene pubblicato su SBLOOB dal giorno della sua nascita cioè il 31 ottobre 2006. Una media di un articolo al giorno. […] Prentendo spunto da un post di Roberto Venturini su mymarketing.it mi sono chiesto quanti euro sono costati questi cento post.[…]
    Io spendo circa un’ora al giorno. Dipende molto anche dalla “scioltezza e freschezza” di pensiero del momento. Qui ho trovato un interessante articolo di “critica amichevole” ai blog che parla a proposito del tempo e degli argomenti da spendere. La vignetta è superlativa!
    http://www.gandalf.it/offline/blog.htm

  • […]Pemetti una domanda: Quanto tempo spendi sul tuo blog ?
    Se lo chiede e ce lo chiede Dario Salvelli; in realtà la domanda nasce da una giusta analisi degli sbocchi professionali del blogging…[…]

  • Grazie a tutti per i complimenti e soprattutto per le risposte,anche a quei pochi che hanno rilanciato l’idea ai loro lettori ed amici: mi farebbe piacere che ne scriviate ancora in modo che possa fare un post di aggiornamento indicando alcuni risultati. Non un indagine,per quello ci sono ricerche apposite come Diario Aperto,già discusse su questo blog.

  • Lavorando attaccata al pc per ore intere, dedico molto spazio anche al blog; non tanto al mio, quanto a quelli altrui, che leggo tanto.

  • io da brava web addicted ci passo tanto tempo forse troppo o meglio, mi spiego: ho uno, due, tre blog (o più?) scherzo…diciamo che il blog e il feed reader stanno su shcede di firefox aperte così come meebo x tutti i messenger e twitter, per un totale di tre schede aperte e poi le mail…per me è tutto un flusso…è questo p loscenario che predispongo sul portatile.
    Se sto lavorando ci passo ogni tanto, se sto lavorando sono troppo presa per scrivere qualcosa. Se non sto lavorando è ho tempo…ne dedico molto. Molto di più a leggere gli altri blog, che il mio, a commentare in giro se ho qualcosa da dire. Se sono ispirata il post ci metto poco a scriverlo (sono o non sono il ditino più veloce del web???), se non sono ispirata esce sempre qualcosa da linkare, citare, un video carino ecc.Se non ho veramente niente da scrivere non me ne preoccupo. Non bisogna scrivere qualcosa sul blog ogni giorno obbligatoriamente no?
    Però diciamo che se prima avevo sempre urgenza di controllare la mail, ora quando ho una connessione disponibile in pochi passaggi cerco di aprire tutto, mail, blog e commenti, riservandomi il feedreader per la prima oretta libera o di relax della giornata…