Che cos’è FanPage? L’ho chiesto in un’intervista video registrata qualche mese fa al responsabile del progetto Paolo Scoppa di CiaoPeople, media company napoletana da sempre orientata alla diffusione dell’informazione tramite i social network, Fanpage.it risulta essere la prima azienda editoriale a contare sulle pagine Facebook per la distribuzione del contenuto.

Prima di gustarti i contributi filmati (registrati attraverso Skype, perdona la qualità ed i buchi) presenti dopo il salto proviamo a capire l’idea, com’è nata e da chi. Il post non è una perfetta trascrizione dei video (sarebbe stato inutile) dunque è preferibile sia ascoltare che leggere.

Introduzione

Paolo Scoppa: “Oggi le notizie che fanno breccia nei cuori e nei click delle persone sono quelle real time, le notizie del momento per le ricerche del giorno: ognuno di noi ha le sue passioni, i suoi interessi, le sue manie e ogni giorno ognuno di noi cerca soluzioni per saziare la fame di sapere e curiosità.
Il web sempre di più diventa strumento privilegiato di questo banchetto, spazio di conoscenza che pian piano viene definito sempre meglio, selezionando i propri fornitori ma restando sempre aperti ai suggerimenti dei nostri amici, reali o virtuali che siano.
La storia non è cambiata, da sempre l’uomo cerca modi e strumenti per soddisfare la quotidiana esigenza di stimoli e spunti d’interesse: il cambiamento è tanto piccolo quanto rivoluzionario perchè a cambiare non sono le esigenze ma i protagonisti.
Oggi più di ieri e domani più di oggi, giorno dopo giorno i vecchi protagonisti dell’informazione e della diffusione del sapere vengono necessariamente sostituiti da migliaia di fonti, milioni di menti e miliardi di occhi che trasformano la diffusione in condivisione: è l’informazione che si fa sapere, la notizia che si fa strumento di confronto, il lettore che diventa protagonista.”

Cos’è FanPage?

Dario Sallvelli: FanPage è partito come un “network di informazione dal basso ma è diventato un giornale con redazioni in tutta Italia” racconta in meno di 140 caratteri Paolo Scoppa per poi diventare una testata giornalistica indipendente registrata al Tribunale di Napoli.

P.S.: “Il progetto editoriale è nato dall’esperienza del magazine di Ciaopeople che ha avuto un seguito sempre più crescente: per evolvere il progetto e per soddisfare l’esigenza di una diversa monetizzazione abbiamo pensato ad una nuova proposta che potesse raccogliere i nuovi protagonisti del web 2.0 dedicandoci ad un target più definito.
Così ad Ottobre abbiamo lanciato ufficialmente FanPage aprendo quattro canali: siamo partiti prima con Auto, Music e poi Gossip e Donna

“Oggi i canali sono più che raddoppiati” racconta Paolo. “Da un lato FanPage infatti vuole superare l’idea di blog, fornendo un’informazione leggibile e usufruibile in modo semplice ed accessibile a tutti, dall’altro navigare nel mare della partecipazione e della condivisione che sta trasformando così velocemente la rete. L’idea pratica è quella di creare tanti piccoli team composti esclusivamente da appassionati del settore (abbiamo in pratica scartato tutte le candidature di giornalisti, pubblicisti, professionisti del copy e simili), persone che vivono delle forti passioni e cercano in tutti i modi ed in diversi momenti della giornata di soddisfarle: i fans appunto, quelli che sono sempre informati su tutto, quelli che basta che gli dici il nome dell’auto ed iniziano ad elencarti pregi e difetti a memoria, quelli che conoscono tutti i testi delle canzoni di Rihanna o De Andrè.
Ci siamo subito accorti che esiste una moltitudine di ragazzi e ragazze, uomini e donne italiani che cercano un modo per potersi occupare solo (o di più) di quello che gli interessa, che sognano di poter vivere condividendo e raccontando quello che gli piace leggere e fare perchè spesso sono bloccati a fare lavori che non li soddisfano e stimolano.”

D.S.: Com’è possibile collaborare a Fanpage?

P.S.: Da questo punto di vista l’esperienza è già un successo, la risposta che abbiamo avuto in termini di adesioni e richieste di collaborazione è incredibile, la stessa collaborazione attuata con i due team che già lavorano ci stanno sorprendendo per la qualità ma soprattutto puntualità dei post pubblicati: i ragazzi non hanno nessun bisogno di essere guidati nell’acquisizione delle informazioni e delle notizie del momento ne tantomeno manca lo stimolo e la voglia di scrivere. I team sono coordinati continuamente da una persona interna, formata su tutte le aree di competenza di un buon editore online: scrittura per il web, SEO, copy, gestione di un team, ecc.

In questo momento il progetto attraversa quella che personalmente considero la fase 1): la creazione dei team redazionali e l’affermazione nelle diverse nicchie di settore. Le richieste di partecipare ai team di redazione sono continue e nell’ordine delle diverse decine al giorno, i team all’opera sono ormai più di 4 e lavorano coordinati da una persona formata internamente che abbai già avuto diversa esperienza nei nostri magazine. C’è solo un requisito per partecipare: la passione.

Quello che chiediamo a chi si candida è di dimostrarci di avere una grande passione per il settore della fanpage nella quale andrà a scrivere, una grande voglia di condividere informazioni e di confrontarsi sui temi principali che si andranno a raccontare. In realtà uno dei risvolti è la constatazione che molti di quelli che ci scrivono poi non sono pronti a rispondere ad una domanda del genere, altri non ci credono che gli diciamo di scegliere solo uno dei settori, una delle fanpage: finora scrivere per il web non prevedeva la necessità di scrivere qualcosa che interessa prima di tutto chi scrive; il pagamento avviene ad articolo, ci sono accordi privati e dedicati sul numero di articoli rispetto alle diverse disponibilità.

In seguito è previsto l’allargamento della partecipazione a chiunque capiti sulle fanpage: stiamo sviluppando un sistema di visualizzazione delle news in real time ed una struttura che favorisca ed evidenzi ancor di più il ruolo dei commenti e delle conversazioni che si creano intorno agli articoli, integrando chiaramente strumenti social e semplicità di lettura e partecipazione, onsite e da remoto.
Dopo un primo esperimento con il sistema di commenti sociali ECHO, fanpage ha decisamente abbracciato le novità proposte da facebook: dai plugin sociali dei commenti all’implementazione di open graph in tutti gli spazi del sito. Queste innovazioni rappresentano infatti in modo semplice l’idea alla base del progetto iniziale, uno spazio ricco di contenuti e d’informazione dedicato agli appassionati di ogni singolo settore, uno spazio di conversazione e confronto, aperto totalmente al resto del web: con i plugin di facebook, possiamo facilmente trasformare commenti in conversazioni, ogni singolo click in un elemento virale e creare una community sempre più aperta e trasversalmente diffusa.
L’integrazione con la piattaforma facebook rappresenta un naturale punto d’arrivo del progetto, che ora può contare su una completa integrazione sia con google, con contenuti fortemente seo-oriented, che con facebook, interpretando le grandi potenzialità dei contenuti diffusi attraverso i social media.”

D.S.: Ok, quindi…FanPage è l’n-esimo network di nanopublishing?

P.S: “La ricerca che ci ha portato a FanPage si basa sugli anni di esperienza con il magazine di Ciaopeople, vero leader nel settore gossip-showbiz: dopo aver lavorato per anni ad un magazine generalista siamo entrati in contatto con i maggiori centri media italiani, abbiamo visto crescere il numero dei visitatori ogni giorno, raggiungere record incredibili che ci hanno dato molte soddisfazioni…ma poca rendita. Interrogandoci su questo è nato FanPage: un network di magazine verticali, specificatamente dedicati ad un target molto preciso e, da questo punto di vista, molto più interessanti per alzare le revenue oltre alla possibilità di dedicarci ad un target ben definito, per i quali stiamo lavorando a nuove forme di advertising.

Dal quarto potere al social power. Ecco come cambia (secondo noi) il mondo dell’informazione:

potere < = informazione => sapere
prodotto < = notizia => strumento
destinatari < = lettori => protagonisti

FanPage utilizza la piattaforma WordPress e l’attuale homepage è prima di tutto la porta d’ingresso e tale rimarrà. Questo fermo restando l’intenzione di andare in futuro ad aggregare le nostre news in un’unica pagina.”

D.S.: Dacci qualche numero ed un esempio di notizia interessante. In questi casi poi si dice: sviluppi futuri?

P.S.: “Potrei portarti tantissimi esempi: a Giugno siamo andati molto forte con calcio fanpage (la notizia delle sexy tifose olandesi allontanate dallo stadio ha raccolto decine di migliaia di visite e di condivisioni su facebook) ma anche su temi meno generalisti come le wsop 2010 trattate su poker fanpage o le rubriche dedicate alle spiagge italiane su Travel, la fanpage dedicata ai viaggi.
Uno dei contenuti più letti è stato un articolo sull’incidente della lamborghini della polizia (quasi 10000 visite in tre giorni), pubblicato praticamente in esclusiva (prima anche del Corriere), quello più commentato un articolo di musica su Eminem ma con numeri più bassi.

Mentre la redazione è il team che al momento si occupa di pubblicare continuamente aggiornamenti e notizie interessanti per gli appassionati, il “Collabora” sul nostro sito in realtà è dedicato a chi ha voglia di partecipare al progetto e vuole informazioni, il “Diventa Fan” invece è l’idea ancora non sviluppata, cioè la possibilità di creare piccoli gruppi di appassionati che ruotano intorno alle fanpage, con aggiornamenti e informazioni privilegiate ed esclusive.

Pensiamo ad una integrazione con Friendfeed decisamente; l’idea di fanpage non è legata principalmente alle community, che pure fanno parte del nostro DNA ma sicuramente ad un’idea diversa di informazione, che parte da chi rappresenta per noi il vero esperto del settore, ed arriva in tempo reale (o quasi, per ora) a tutti coloro che possono essere interessati. Insomma la community si evolve e non rappresenta più quel gruppo che si riunisce intorno ad un brand o sito web ma a coloro che si interessano di quel determinato argomento o settore e si informano sui motori di ricerca, ne parlano nei forum, ne condividono la conoscenza nei social network: da questo punto di vista potrei dire che Fanpage si inserisce perfettamente in questo nuovo concetto di community.

Altre idee creative per lo sviluppo del network ce ne sono e sono in fase di progettazione, soprattutto dal punto di vista della fruizione della notizia e della monetizzazione delle visite ma sono argomenti assolutamente top secret”.

Fanpage.it si è imposta nel giro di pochi anni tra i leader news classificandosi al terzo posto tra i siti di informazione più visitati di Italia secondo i dati censuari Audiweb. Qui Saverio Tommasi ha fatto un video spiegando Cos’è Fanpage in maniera ironica:

Se ti piace FanPage e hai suggerimenti o critiche pubblicali nei commenti: sono sicuro che li leggeranno.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.